La cura dell'automobile
La cura dell’automobile
Dedico il primo articolo a un’enorme perdita di tempo, un oggetto che potrebbe quasi esser neutralizzato da un trasporto pubblico efficiente, ma che in Italia (in particolar modo) è eletto a divinità: l’automobile, simbolo e surrogato di virilità, entità a cui immolare le vittime della strada, arma che non richiede il porto.
Sempre in Italia, il desiderio più diffuso è di averne almeno una a testa: io, invece, ne farei assolutamente a meno ma, dovendo accompagnare un’invalida con limitate capacità motorie, non posso. Dipendesse da me, l’avrei venduta da anni.
Ovviamente, la parte meccanica deve essere sempre controllata e manutenuta, liquidi al giusto livello, pressione delle gomme ecc. Tutto ciò che non è visibile dal posto del guidatore, invece, è ininfluente. Compreso il colore, nel caso voleste comprarne una.
Sono da lavare solo le parti esterne che contribuiscono attivamente a una guida sicura: vetri, specchietti e fanali.
Per tutto il resto, aspettare la pioggia.
#Automobile #Pulizia