I contenitori trasparenti
I contenitori trasparenti
Ripostigli, mobili, cassetti e cassettoni: la scelta è tra buttare le cose alla rinfusa e cercare una parvenza di ordine. Nel secondo caso, la soluzione più economica è riciclare scatole e scatoloni.
Contro: non sono trasparenti e si degradano col tempo. Si può ovviare scrivendo il contenuto sulla scatola (e di riscriverlo a ogni cambiamento), ma al passar del tempo non c’è soluzione.
I contenitori in plastica, invece, permettono di vederne o intuirne il contenuto, a seconda del grado di trasparenza. Per essere più precisi, possiamo utilizzare del nastro da mascheratura, più comunemente conosciuto come scotch da carrozziere, con una vistosa scritta a pennarellone. Cambiandone il contenuto, cambiamo lo scotch e via.
La resistenza è sicuramente superiore a quella di un analogo contenitore in cartone, non si rovinano con acqua e umidità, ne esistono di molte dimensioni e sono praticissimi durante i traslochi.
Contro: bisogna comprarli e nei negozi di bricolage costano, solitamente, pure più del dovuto. Una nota multinazionale di mobili da assemblare ne offre a prezzi concorrenziali.
Prendiamone un paio alla volta e iniziamo il travaso.
#Contenitori #Ripostiglio